domenica 26 ottobre 2008

LA COLAZIONE DEL RUNNER giorno di allenamento.Risposta ai vostri quesiti.

Tornato anche se per poco....
L'argomento Glucagone vs Insulina è uno dei pochi argomenti sui quali la letteratura internazionale sembra essere sostanzialmente in sintonia.
Questi 2 ormoni, parlo per chi non sapesse cosa sono, controllano il livello glicemico nel sangue, ed in funzione di ciò che assumiamo o non assumiamo fanno la loro comparsa per mantenere un livello di zuccheri sufficiente alle normali funzioni vitali ed ad un corretto coordinamento neurologico e neuromotorio.
Vi ricordate la pubblicità televisiva: IL CERVELLO HA BISOGNO DI ZUCCHERO?!?
La letteratura è in accordo in quanto oramai riconosce come punto fermo che " un apporto eccessivo di sostanze iperglicemizzanti o anche l'assunzione di modeste quantità di alimenti ma ad alto potere glicemizzante, finiscono per promuovere la liberazione proporzionale di insulina e quindi di ottenere l'effetto contrario a quanto desiderato".
Non dimentichamo che l'insulina è un ormone che tende ad esaurirsi nel corso degli anni e quindi cercare di preservarlo facendone richiesta "con parsimonia", sembra essere un'altra indicazione da considerare nel preordinare quelle che poi diventeranno le nostre abituduni alimentari.
Non si può in questo caso non generalizzare, perchè non si può dire cosa e come ogni singolo dovrà personalizzare questi principi ma è possibile però cercare di capire in che modo il nostro metabolismo è orientato e come possiamo educarlo con il nostro allenamento che non è solo muscolare ma anche alimentare.
Sono un soggetto che " va a zuccheri ", il mio metabolismo è decisamente virato verso il consumo di zuccheri, soffro le diete "dissociate", amo i dolci, ho una temperatura basale alta, soffro il freddo e do la senzazione di calore quando qualcuno mi si accosta. Marco ORTODOC non soffre il freddo, durante il periodo della dieta ipoglucidica non fa differenza sostanziale di prestazioni, non ama i dolci e tanto altro.
E' chiaro che siamo individui sostanzialmente diversi ma tutti e due se dovessimo prendere 2 cucchiai di zucchero durante uno sforzo prolungato, probabilmente faremmo crisi ipoglicemica poco dopo.
Cosa dobbiamo capire???
Dobbiamo capire che il nostro fisico risponde a principi di massima che non possono appartenere più solo agli "esperti", che il nostro fisico si adegua a mangiare anche pane e lardo tutti i giorni ma che non è proprio il massimo, dobbiamo capire che il nostro allenamento è adattamento anche alimentare e che possiamo potenziare le nostre attitudini come compensare i nostri limiti, provando con il supporto di qualcuno che sappia indirizzarvi e controllarvi durante questa verifica.
Fare allenamenti in assenza o in presenza di diete ipoglicemizzanti o lentamente glicemizzanti può, oltre che essere una differenza fondamantale, anche costituire un potenziamento ed una conoscenza ulteriore di come funzioni il nostro organismo, spremendo meglio e di più da ciò che conserviamo nascosto nel nostro meraviglioso patrimonio genetico, umano si ma ......molto particolare!
Spero di essere stato chiaro ma sono certo che nei prossimi giorni si entrerà ancora meglio nel dettaglio!

27 commenti:

ugo ha detto...

Ugo non l'ammetterà mai ma in fondo la dieta a Zona la condivide anche lui.....
Ugo ha un problema in più da risolvere che ancora non gli permette di dire "evviva la dieta a zona", capire!
Il Paese di provenienza della Zona è un paese nel quale esistono tanti problemi alimentari,tanti obesi, più che da noi e meno variabili alimentari, un posto nel quale, da quando è stato introdotto il " FAT-FREE", gli obesi sono aumentati del 10%, è un paese che mangia davanti alla televisione e mangia ciò che viene dalla televisione.
Le stesse regole di produzione degli alimenti sono diverse ed ogni volta che ci vado rieso a correre per non più di tre giorni, dopo di che faccio ritenzione idrica e mi ci vogliono 10 giorni dopo il rientro per disintossicarmi.
Li, la dieta a zona è ed era una necessità.
Le abitudini alimentari brasiliane sono decisamente più salutari rispetto a molti altri paesi e per molti aspetti anche rispetto al nostro. Non è difficile capire il perchè di certe strutture anche se la genetica si fa pesare e non poco su certi argomenti.
Ma allora perchè non schierarsi nettamente a favore di questa soluzione?
Proprio per generalizzare e non volere far riferimento a quelle prerogative individuali che possono portare a prediligere una alimentazione ricca di rispetto ad un altra povera di, bisogna necessariamente dire che la dieta, spesso, la fa la genetica e l'adattamanto a quel tipo di contesto ambientale nel corso dei millenni.
E' chiaro che in un contesto di globalizzazioni certe selezioni andranno a farsi fottere, ma è anche chiaro che un eschimese ha un intestino 1 metro più corto di un bianco e che un negro africano ne ha 2 in più di un eschimese.
Tradotto, un eschimese è un carnivoro puro, un europeo è un onnivoro puro ed un africano è un erbivoro prevalente.
Tutto questo introduce altre problematiche che nel corso degli hanni non hanno mai consentito a nessuno di dire questo è giusto questo è meglio.
La dieta mediterranea, ricca di carboidrati, ricca di alimenti di qualità naturali indiscutibili come gli acidi grassi insaturi del nostro extravergine, è una dieta sostanzialmente da epatopatici, è chiaro che se non se ne fa un corretto e moderato uso il risultato lo vediamo in spiaggia, ma con questa dieta noi per esempio facciamo una percentuale minore di carcinomi dell'intestino rispetto ad altri paesi che privilegiano una dieta più "proteica".
Attenzione non vorrei per nessuna ragione creare dei falsi allarmi, sono statistiche e nient'altro, come sono statistiche dire che chi mangia molte verdure fa meno tumori dell'intestino ma ne fa di più alla vescica.
Se stiamo a dare retta tutto e giusto e giustificabile e tutto è sbagliato e da evitare.
La parola d'ordine per me è equilibrio e poco carico al fegato, per questo mediterranea a periodi prevalenti e zona in determinati periodi, con la zona affamo e smagrisco,vi dirò attimizzo il mio allenamento quando è il momento di dare fondo agli impegni, tra Roma ed il passatore è stato così, amidi a compensare solo il perduto ed un po di meno, negli altri periodi la parola d'ordine è digeribilità.
Inseritelo nel discorso fatto, fegato, intestino, reni, e capirete che è una opinione necessaria, ma non perchè esistano verità in proposito, semplicemente perchè una bisogna averne per se e le giustificazioni sono nei testi di medicina, tutto fa bene per una cosa e tutto fa male per un'altra!
Rishierò il DIABETE!?!
Aspetto vostre considerazioni soprattotto dar califfo che saluto e speriamo che la maggica....mezza va!!!

Ezio ha detto...

Lo sapevo!

Anonimo ha detto...

ekkime! a regà, in zona retrocessione nun ce stavamo dai tempi de casaroli e musiello!
a livello culturale generale credo poco nella genetica. nel discorso alimentazione può essere valida per gli eschimesi, che vivono isolati da millenni, ma, ad esempio, gli africani che sono la maggioranza nella città dove vivo sono "abbastanza" carnivori come tutti i brasiliani. paesi come brasile, stati uniti (ma anche italia e credo quasi tutti i paesi del mondo) hanno subito anche di recente tali misture di popoli che è impossibile legare i loro costumi alimentari con la genetica. io stesso adesso mangio la metà e non riesco a mandare giù più di 100g di pasta!
come mangia il brasiliano? riso, fagioli e carne, sempre, verdure bollite, a volte. ma sicuramente non si siede a tavola se non c'è la carne. i nostri piatti di pasta li schifano e la maggiore festa è il "churrasco", la mega grigliata di carne (che qua è buonissima, in italia non riesco a mangiarla). una volta, con gli amici, ci portammo a casa 3 pischelle e gli facemmo la pasta... andammo in bianco! la superiorità della loro dieta (e del loro modo di vivere in generale) la si vede in spiaggia (in italia sembra di stare al cottolengo) e ho letto che in brasile l'incidenza generale di tumori è 1/4 che in italia (dovuto sicuramente anche ad altri motivi). l'unico difetto è che usano poco le insalate e cuociono tutto (a volte con olii micidiali, tipo il dendè), ma questo è un'eredita culturale dei tempi in cui se mangiavi una verdura cruda ti beccavi sicuramente una malattia e stiravi. luciano er califfo.

ugo ha detto...

A Lucia',primo nun me fa er laziale, secondo se porti qua un eschimese magari finisce che piacciono pure a lui le "melanzane alla parmigiana", ma questo non vuol dire che abbia modificato le sue caratteristiche organiche per assimilare e metabolizzare correttamente quello che mangia.
Gli adattamenti genetici sono molto più lenti di quanto non si creda, hanno bisogno di millenni e la nostra storia di promisquità è troppo recente per averli realizzati, dobbiamo, quindi, decidere ancora a che razza apparteniamo.
Poi se proprio vogliamo trovare nelle statistiche conforto alle nostre convinzioni, l'Italia, ridicolamente ultima in una infinità di cose, se la bette per il primato di longevità al mondo, chi vive in Italia 1 anno e mezzo di "corsa" in più rispetto ai più longevi d'europa.
Se ciò è vero non dipende certo dai nostri politici non credi?!?
Se non vogliamo considerare gli oli dove friggono e cucinano, e pure qui ci sarebbe da dire, limitiamoci a farlo sul resto.
Verdure cotte ok, meno vitamine ma anche meno nitrati e nitriti, quindi meno tumori alla vescica, tutto il resto si traduce in, senti bene, DIGESTIONE PUTREFATTIVA, da distinguere da quella FERMENTATIVA, degli amidi, "facioli" compresi, il tempo di transito intestinale e l'affaticamento degli organi preposti a tale compito, purtroppo non è un opinione, è una di quelle verità oggettive che cercavi.
Potrai vedere belle ragazze fuori,smagrite e toniche perchè si vede che ancora tutto funziona bene dentro......
Per quanto riguarda le ragazze e la "buca" presa: col "vermicello" qualcuna si lamenta ma a un bel "rigatone" nun resiste nessuna!
Considero tutto questo estremente utile e per questo ti ringrazio, sappi che per caratteristiche personali sono un figlio del mondo anche io, lavoro ed apprendo spesso fuori del nostro paesello e lo confronto a volte anche in modo impietoso!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
ugo ha detto...

A Lucia' m'hai levato un peso, in fondo la manovalanza italiana ha una sua credibilità nel mondo e quando si tratta di doverla ribadire,tutti siamo una sola persona e tutti facciamo tifo Italia, mo che ci penso quel giorno ero molto soddisfatto ed appagato e non riuscivo a capire perchè, adesso si!
Per chiarire poi un po' meglio quella che è la mia posizione riguardo alle statistiche, troppe sono le variabili e servono solo a qualche imbecille per fare pubblicazioni che fanno presa su altri imbecilli, ma questo te lo dico a quattro occhi ora che non ci sente nessuno.
Per il resto nessuna intenzione di convincere nessuno e di trascinare il discorso su argomenti che poi si parlano addosso. Hai, secondo me a ragione, portato la discussione su argomenti che potessero essere considerati verità oggettive, sia io che te ne abbiamo presentate 2 faccie non per schierarci da una parte o dall'altra ma per consentire a tutti di leggere per poi interpretarle in modo personale e quindi arrivare ad una propria sintesi.
PS a Lucia' fatttelo però un giretto su qualche spiaggetta italiana,me sa' che è da 'n po' de tempo che nun te capita!

ugo ha detto...

Ps del Ps pure da noi s'ammazzano...il sabato sera con macchine e motorini!!!

Running Evolution ha detto...

Ugo mio che argomento che affronti...le nostre spiaggie sono un mucchio di ragazzi obesi che mangiano pizza merendine e gelati atutte le ore...lascia perde' Lucia? vengo io in Brasile...tu nun ritorna'...almeno pe' quello!

ugo ha detto...

A Ezio ricordate,spiaggia che vai culo che trovi!
oppure bello attira bello,nun me di che scappano!?!
Riviera e Sardegna, la più alta concentrazione!!!! e la Toscana????
Sentiamo che dice Franca !!!
Gnocche italiane ribellatevi!!!!

Running Evolution ha detto...

Io parlavo seriamente Ugo. Purtroppo io posso permettermi solo il litorale romano e ti dico che la cosa e' molto piu' seria...

Ezio ha detto...

Comunque se l'equazione e' questa...

ugo ha detto...

Io scherzavo e sdarmmatizzavo Ezio!

Ezio ha detto...

Pure io scherzo 25 ore il giorno.
Questo comunque sta' diventando una piaga della nostra societa', io ho ragazzi come sai adolescenti e osservando gli amici dei miei figli mi accorgo che stiamo trascurando i nostri figli...la cultura della merendina e del pezzo di pizza sta' creando una generazione di obesi con le gravi conseguenze che si riveleranno fra alcuni anni. on so' in che modo inserirlo nella discussione tra te e il cliffo che e' uscita completamente dal tema colazione ma che e' comunque molto interessante. Domani argomento nuovo. Direi argomento "Bomba" presentato da Fulvia e scommetto che ne vedremo delle belle.

Ezio ha detto...

Ah dimenticavo! Presto cerchero' di fare una sintesi sulla colazione del runner cercando di dare qualche regoletta semplice semplice su come comportarsi in quello che e' il piu' importane pasto della giornata se tu e il califfo riscendeste con i piedi sulla terra e mi aiutaste a sintetizzare la mole di interventi che avete fatto...ve ne sarei grato...detto in parole povere...in tutto quello che avete letto quale e' la cosa che secondo voi (una pero') bisogna assolutamente fare per una persona che sta' per affrontare la giornata e per allenarsi?

ugo ha detto...

Sul concetto merendina sfondi una porta aperta e qui il discorso si fa serio veramente, ti ricordo quanto inserito sul post precedente sul cibo da televisione!
Non mi dite che questa è dieta mediterranea,questo è un problema globale come globale è il problema che pochi giovani e sempre meno hanno la cultura dello sport.
Giacomo Crosa dice che un campione è sempre figlio di 2 genitori meravigliosi, o è campione per necessità aggiungo io.Prendiamone atto e facciamo un attento esame di coscienza!

Anonimo ha detto...

io mi firmo sempre e gradirei sapere chi è l'amministratore del blog che mi ha cancellato l'intervento e perchè. vi rendete conto che siamo 4 gatti e non stiamo scrivendo su repubblica? se ci sono regole da rispettare (ma di fronte a chi???) ditemele. azzittire la gente non è molto democratico. grazie della risposta. luciano er califfo.

Ezio ha detto...

Scusa Luciano, hai ragione. E' stato un malinteso, non mio, Riinserisco in integrale il tuo intervente.


a dire il vero, ci mandarono in bianco quella sera ma quella "mia" la battezzai successivamente... il gusto discorso che fai sulla genetica non fa che confermare ciò che ho detto io: il costume alimentare attuale di un individuo o di un popolo ha poco a che vedere con la genetica e molto con la cultura. sarebbe meglio rispettare di più la genetica, ma viviamo in un mondo che fa di tutto per distruggere la "natura": pensa alla sessualità, per "natura" una donna dovrebbe cominciare ad avere rapporti a 12 anni e invece noi lo consideriamo un obbrobrio!
non voglio fare l'esterofilo per forza, una melanzana alla parmigiana o un piatto di rigatoni piacciono pure a me. pensi sia pericoloso il mio cambiamento di costume alimentare? la longevità: i brasiliani crepano un po' prima degli italiani perchè si SPARANO! forse avranno più tumori al colon o ai reni ma sicuramente hanno moooolti meno tumori di altro tipo. lo sai che le indie non hanno tumori al seno e all'utero? genetica? no, è perchè COMINCIANO A SCOPARE A 12 ANNI! poi, la longevità non è tutto, i nostri vecchi senza i coctail di medicine che si calano morirebbero molto prima e vivere qualche anno in più non è garanzia di vivere meglio, a un più elevato livello di POTENZA. gli italiani sono incomparabilmente più rammolliti dei brasiliani. meglio 80 anni da leone che 85 da pecora. er califfo.

Anonimo ha detto...

Volevo solo dire che se devo aprire il blog per leggere queste cadute di stile preferisco che i blog non si utilizzino!!(mi riferisco al commento ultimo del califfo!!)E visto che tutti possono accedervi mi farebbe piacere che si usassero dei termini non volgari, non credo sia questo il luogo per affronatre certe discussioni soprattutto in questi termini.Teresa

Anonimo ha detto...

Volevo solo dire che se devo aprire il blog per leggere queste cadute di stile preferisco che i blog non si utilizzino!!(mi riferisco al commento ultimo del califfo!!)E visto che tutti possono accedervi mi farebbe piacere che si usassero dei termini non volgari, non credo sia questo il luogo per affronatre certe discussioni soprattutto in questi termini.Teresa

Anonimo ha detto...

Il fatto di apporre una firma su uno scritto non ti autorizza a dire cose volgari.In questo blog si parla di diete a zone, ipoglucidiche ...e non di come l'alimentazione influenzi i comportamenti!Il blog esiste perchè ci sono delle persone che se ne occupano ma soprattutto ci sono delle regole da rispettare caro califfo!Credo si possano dire cose uguali utilizzando termini consoni al luogo su cui si agisce.Detto questo nessuno ti vieta di dire la tua (visto che siamo in democrazia!!) basta solo usare termini "leciti" e attinenti al tipo di discussione che si tiene.Secondo me il tuo commento andrebbe eliminato e non capisco perchè ancora non venga fatto!!Teresa

Anonimo ha detto...

cara teresa, se il problema è la parola "sc...ta", d'ora in poi ne userò un'altra, anche se per me è scandaloso quello che dici alla luce del fatto che la usiamo tutti normalmente e sta pure sui dizionari. gli altri bloggers avrebbero scritto appunto "sc...ta", sarebbe stato tutto a posto? ma è ridicolo, tutti capirebbero qual'è la vera parola! ancora più assurdo è il fatto che ti auguri la censura, ci lamentiamo dei midia a livello nazionale quando a livello di un blog frequentato da 4 gatti vorresti fare di peggio. perchè non hai protestato contro ezio e i suoi "mortacci tua" e "sticazzi"? questo riguardo ai modi. riguardo ai contenuti, il mio discorso c'entra eccome, ugo aveva legato costumi alimentari a genetica e io gli ho fatto l'esempio più lampante, la sessualità, per far capire che i nostri costumi non hanno niente a che vedere con la genetica. se poi è l'argomento "sessualità" che ti scandalizza (nel 2008!!!) allora vuol dire che sei di "comunione e liberazione" e allora siamo nemici. se poi non si può dire che gli indios lo fanno a 12 anni, allora bisogna bruciare tutti i libri di etnologia... oppure gli indios. er califfo.

Anonimo ha detto...

Prima di tutto non ti permettere di dire a me cosa rappresento, perchè neanche mi conosci.Secondo quando Ezio scrive determinate cose non c'è bisogno di scriverlo sulla sua bacheca, perchè lo chiamo direttamente al telefono e ne parlo con lui(anche se non mi devo certo giustificare con te).Terzo: è vero questo blog è frequentato da poche persone ma l'educazione ed il rispetto credo ci debbano essere sempre e comunque.Comunque se ritieni che le tue parole mi abbiamo scandalizzato sei fuori strada non sono una bigotta e neanche una di ""comunione e liberazione " come mi hai apostrofato.Detto questo continua per la tua strada ...buona corsa Teresa

Anonimo ha detto...

teresa, ho visto sui vostri blog scritte le peggio parolacce, puntate o per esteso, e nessuno che protestava. perchè te la sei presa proprio con me? ci sono bambini da preservare? se quella parola ti dà tanto fastidio, ignorami, oppure criticami, ma NON TI AUGURARE LA CENSURA, è un bruttissimo atteggiamento e, tra l'altro, indice di debolezza. io, se vedo scritte cose che non mi piacciono, non mi auguro la loro scomparsa. anche questo è "rispetto". per me il blog è come una tavolata al ristorante con gli amici, forse tu per il fatto di scriverci ti senti parte di qualcosa di grande... comunque non sono stato maleducato nè ho mancato di rispetto a nessuno. er califfo.

Anonimo ha detto...

Io non mi sento nessuno e non vedo perchè dovrei ignorarti!Scrivi sul blog della mia società, dovresti scrivere cose utili agli altri oltre che a te stesso.Se scrivi vuol dire che vuoi essere letto e se qualcuno ti legge dovresti sperare che qualcuno si riveda in ciò che pensi ma se non è così che scrivi a fare!? per quanto mi riguarda io non ti conosco e nemmeno sento la necessità , quindi non vedo perchè dovrei avercela con te,non era la prima volta che ti leggevo e neanche mi dispiaceva farlo ma hai avuto una caduta di stile e te lo ripeto.comunque tu sei convinto del contrario e va bene così...Teresa

Anonimo ha detto...

hai fatto una tempesta in un bicchier d'acqua. penso che ciò che scrivo sia utilissimo, soprattutto quando estrapolo dal contesto ristretto, perchè lo sport fa parte della vita e non si può ricercare la razionalità nell'allenamento o nell'alimentazione senza capire l'irrazionalità della vita di tutti i giorni in generale. mi pare che la maggioranza trovi interessante ciò che dico e se ne freghi delle "cadute di stile" che molti altri si permettono e secondo me ogni tanto sono anche benvenute. la chiudo qui. er califfo.

ugo ha detto...

@ Luciano
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Non abbiamo responasabilità su ciò che gli inserzionisti scrivono ma è prevista una azione preventiva e su questa si fa affidamento.
Vedi luciano adesso ti dico ciò che su un blog tematico e "restrittivo" non trovavo giustificato dire, per non scadere e non andare fuori tema.
Questo non è un blog personale, è il blog di una società ed anche se ci scrivono in pochi o pochi hanno la capacità e la voglia di farlo, in molti lo leggono tra cui anche ragazzine e ragazzini o adulti dodicenni come dici tu.
Ti scandalizzi del fatto che esista censura ma non ti rendi conto che la nostra cecità nel non vederne un crimine nel farlo su certe espressioni, equivale alla tua nel non vedere che in questo mondo non esiste solo il tuo ma anche un altro fatto di cose diverse dalle nostre adulte, fatto di principi azzurri e principesse da svegliare nel bosco, di palloni da calciare e di bambini e bambine ancora fidanzati con i genitori.
Lascio giudicare a te se non rispettare questo mondo, concedendogli semplicemente il tempo di crescere, sia o no un delitto.
Ci scandalizziamo perchè i nostri figli mangino troppe merendine e non ci lamentiamo del fatto che ci sia tanta brutalità gratuita scaricata sui nostri figli, ovunque, in televisione, al cinema, sui giornali ed anche sui blog ora?
Ho 2 nipoti di 13 anni che potranno gia' avere una età "coeundi e generandi" ma non credo proprio abbiano la maturità psichica per affrontare queste tematiche "riproduttive". saremo tardoni e bigotti, noi genitori, ma non credo nemmeno sia giusto comunicare in questo modo che il mondo sia quello che vediamo noi e non quello che loro decideranno di costrirsi con i loro tempi.
Hai parlato di dodicenni che consumano ma non hai considerato che forse se avessero potuto scegliere..... avrebbero avuto un figlio a 30 anni, forse a scegliere non sono state loro ma un contaminato mondo di adulti invidioso degli orizzonti sempre azzurri dei bambini!
Ho poco a che fare con i "PRETI", tranne che con qualche missionario, ti lamenti della mancanza di rispetto nei confronti del tuo pensiero, difendi i libri di etnologia e gli indios eppure metti al rogo, etichettandoli come nemici, Comunione e liberazione. Ci sono buoni e cattivi anche lì, come in ogni parte del mondo, ma che devo pensare che qualche prete ti abbia mancato di rispetto? Ti chiediamo di averne tu per il blog su cui scrivi perchè ricordati, ed è contemplato nello statuto, che quì sei a casa nostra e quì si indossano i nostri costumi e non è una vergogna ma un diritto pari al tuo.
Sei l'unico fin qui che abbia sentenziato questo è giusto questo è sbagliato, meglio 80 che 85, W BRASILE, italietta pizza, mandolino e mafia, sei l'unico a dare l'impressione di avere convinzioni infrangibili, la vera libertà è dare a qualsiasi lettore la posibilità di fare la propria sintesi e quindi la propria scelta.
Avrei potuto fare leva sulle incredibili amenità che dichiari essere verbo e che fanno invece solo da puntello alle opinioni che ti sei costruito per reggere le tue verità, che non hanno niente di scientifico, vuoi un esempio?Il paese con la più bassa concentrazione di casi di tumore della cervice dell'utero è Israele, perchè? perchè esiste la circoncisione e questo tumore è strettamente legato a valori igienici, è inversamente proporzionale alla precocità dei rapporti.Staistiche?no Matematica!
Gli indios non ne fanno? si vede che la loro genetica li ha dotati di un sistema immunitario capace di superare certi costumi.
Sulla TOSSICITA' RENALE ed EPATICA delle diete proteiche e peggio iperproteiche, poi, sono pieni i testi di medicina di tutto il mondo,tant'è che hanno fatto la fortuna dei miei "nemici" vegetariani, fatti un bel viaggietto nei CHETONI, AZOTEMIA e PRODOTTI TOSSICI DERIVATI DAL CATABOLISMO DELLE PROTEINE, so e conosco certe realtà eppure non mi sono mai sognato di bandire niente e nessuno perchè so che non esiste una sola verità e che c'è spazio per crescere e discutere per tutti, non c'è spazio per chi vive di traguardi raggiunti e di egocentrismo, ce ne dovrebbe essere per quelli da raggiungere, vale per il nostro sport, dovrebbe valere anche come regola per nostra la vita, almeno sarebbe intelligente farla diventare la nostra regola!
Quella enunciata non è una regola par te ma per noi e la nostra casa e dalle mie parti si dice che a casa mia faccio la pipì dove voglio, anche sui divani.
Ti considero una Persona molto intelligente e sono convinto che rifletterai e che le tue considerazioni saranno equilibrate, se non dovesse essere così......penso che ci rimetterebbero tutti, te e noi e sarebbe un peccato!
Un saluto dalla nostra Italia!

Anonimo ha detto...

ugo, ti ringrazio per avermi spiegato le "regole". ci sono ragazzini che leggono e tu PENSI che siano ingenui? ok. d'ora in poi, se avrò voglia di scrivere sul vostro blog me ne ricorderò. studio psicoanalisi e etnologia da 25 anni e tu sei un ottimo medico ma in quei campi lascia perdere. i ragazzi indios che per millenni hanno avuto i loro costumi "in quel campo" pensi che lo facessero perchè erano costretti? per fare qualcosa che è la cosa più bella del mondo pensi sia necessario costringere la gente? è necessario costringere la gente a NON farla, cosi come è stato fatto da noi da 2000 anni e in palestina da 3000 (anche sotto pena di morte, rileggiamoci l'antico testamento... ah, sono anche un esperto di scienze delle religioni, se vuoi ti cito i versetti). io sono pieno di certezze e voi no? ingenuo, ogni volta che muoviamo un muscolo lo facciamo, magari inconsciamente, perche abbiamo fatto una scelta basata su una certezza. se uno ha delle certezze, perchè gli altri devono dolersi di questo? è assurda questa vostra cultura della (finta) incertezza. che senso ha comunicare incertezze? io comunico le mie certezze e tu le tue. per quanto riguarda il cancro, lo so quello che dici delle diete iperproteiche e l'ho detto pure io che i brasiliani hanno più alta incidenza di problemi al colon o ai reni. circa il cancro "in quei posti" ho parlato di indios, non di brasiliani, i quali hanno abbandonato i costumi tribali. è il gioco ormonale legato alla sessualità NATURALE e alla procreazione che immunizza le donne indie! le donne israeliane? e ti credo, sono addirittura meno "attive" delle italiane... ancora credi che la circoncisione abbia motivi igienici? qui mi deludi. la circoncisione è la cosa più mostruosa che abbiano mai inventato e serve a traumatizzare. sono stato "equilibrato"? se ti rileggi il dibattito con teresa vedrai che sono stato equilibratissimo, al contrario di te con la tua battutina sui preti che mi avrebbero "mancato di rispetto". amici come prima, ugo, statevene lì col vostro perbenismo. er califfo.